IL MITO, LA VELOCITÀ E L'ATLETA. IN ROSA.

Visita la mostra nella cantina storica

Maggio 8, 2018

BERLUCCHI OSPITA NELLA STORICA CANTINA LA MOSTRA “TASTING BICICLETTE, una RISERVA di storie da degustare in una rassegna ciclostorica. L’omaggio di Berlucchi a #FranciacortaStage”.

In occasione del passaggio del 101° Giro d’Italia attraverso i vigneti della Franciacorta, Berlucchi ospita una mostra dedicata all’epopea del ciclismo su strada, raccontandone il mito, la tempra degli uomini, la velocità e la perseveranza, con cimeli unici ed emozionanti.

In essa, Berlucchi ritrova lo stesso spirito pionieristico e tenace che ha fatto divenire l’azienda il riferimento ed il propulsore di una delle più pregiate regioni vinicole del mondo. 

Il 101° Giro d’Italia, una tra le più antiche corse su strada del mondo, arriva ad Iseo (BS) da Riva del Garda con la FRANCIACORTA STAGE 2018, fase finale della diciassettesima tappa del Giro d’Italia, che Mercoledì 23 Maggio si concluderà con uno spettacolare circuito finale di 23,9 km, lanciato “fra le vigne” della Franciacorta. La corsa arriva qui circondata da un alone di entusiasmo, una grande aspettativa ed un sentito coinvolgimento di pubblico, in una terra che ha dato i natali a numerosi campioni ed è ancora oggi uno dei più riconosciuti bacini di passione ed amore per il ciclismo e le due ruote.

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Per celebrare questo sport ed il suo spirito, le cantine Berlucchi ospitano, dai primi del mese di Maggio una rassegna ciclostorica dal titolo TASTING BICICLETTE, una RISERVA di storie da degustare in una rassegna ciclostorica. L’omaggio di Berlucchi a #FranciacortaStage, allestita nella storica Cantina a Borgonato di Cortefranca (BS), nel cuore della Franciacorta.  È questo un territorio che sa proporre e valorizzare da sempre i suoi prodotti e la sua storia, fatta di sacrifici e di conquiste, elementi che legano il mondo del vino al ciclismo: oltre allo spirito di dedizione, denominatori comuni sono la  perseveranza ed un metodo, indipensabili per potere raggiungere i rispettivi traguardi di eccellenza, su strada ed in cantina.

I cimeli in esposizione sono stati selezionati dalla curatrice Luciana Rota dalle collezioni private di Gianfranco Trevisan e Gianluigi Stanga, in collaborazione con i Musei del Ciclismo del Ghisallo di Magreglio e di Alessandria Città delle Biciclette.

Tra le memorabilia saranno esposte alcune maglie campionissime e tredici modelli storici di biciclette, con prestigiosi antenati dei più moderni prototipi di oggi: come la bicicletta del campione olimpico Giuseppe Olmo, una bicicletta del 1936, come la Bianchi Corsa del 1923 o la celeste di Fausto Coppi usata nel 1949, anno in cui il Campionissimo ha vinto tutto e quella di Felice Gimondi del Giro del 1974.

Un evento imperdibile, che vede affiancati alcuni tra i cimeli che hanno fatto la storia del ciclismo alle prime preziose testimonianze della genesi del Franciacorta stesso, nella cornice esclusiva che del Franciacorta ha visto nascere la prima bottiglia, ancora qui conservata.

E poi immagini e parole, ricordi fotografici di campioni pescati dagli archivi fotografici storici collezionati e custoditi dai Musei del Ghisallo e di Alessandria, con amore quasi maniacale, perché i luoghi della memoria del ciclismo possano vivere anche oltre le mura degli allestimenti permanenti e siano un’attrattiva per tutti, colpendo nel cuore anche di chi non è mai stato appassionato, ma che non dimenticherà mai l’emozione di questi cimeli.

Un’occasione unica per unire Sport, Cultura e Territorio alla piacevolezza di un calice di grande Franciacorta.

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