ACADEMIA BERLUCCHI 2023: NASCE CASA DEI TALENTI E SI INAUGURA IL PROGETTO VITE OPEROSE

In occasione di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della cultura 2023, Academia Berlucchi da vita a Casa dei Talenti

Marzo 28, 2023

In occasione di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della cultura 2023, Academia Berlucchi da vita a Casa dei Talenti

In occasione di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della cultura 2023 (BGBS 2023), Academia Berlucchi, un progetto voluto dalla Famiglia Ziliani per stimolare confronti e riflessioni su un futuro in armonia con il territorio, da vita a Casa dei Talenti.

Casa dei Talenti Berlucchi, format diretto da Caroline Corbetta, curatrice d’arte contemporanea e membro del Comitato Scientifico di Academia Berlucchi, è finalizzato alla realizzazione di programmi culturali di rigenerazione e promozione del territorio della Franciacorta, ed alla valorizzazione delle persone che vi operano, in un’ottica di sostenibilità umana e ambientale.

La prima scultura di Vite Operose, progetto artistico inaugurale di Casa dei Talenti Berlucchi, è stata inaugurata proprio il 10 Marzo 2023 in occasione della 4° edizione di Academia Berlucchi.

Vite Operose, ideato dall’artista visivo Valerio Rocco Orlando, è un progetto artistico partecipato e diffuso, dedicato al tema dell’operosità, che nasce in Franciacorta per svilupparsi, nel corso del 2023, nel cuore delle due città Capitale della Cultura Italiana 2023. Si tratta infatti di un ciclo di opere d’arte community-based che nascono dal coinvolgimento di 3 comunità della Franciacorta e delle città di Bergamo e Brescia attraverso una serie di
attività laboratoriali. I primi laboratori, realizzati nel mese di Gennaio a Palazzo Lana, hanno coinvolto su base volontaria un gruppo eterogeneo di collaboratrici e collaboratori della Guido Berlucchi con i quali l’artista ha indagato la dimensione operosa della Franciacorta.

Questo articolato processo ha portato alla selezione, da parte dell’artista, di un pensiero elaborato e trascritto nel corso dei laboratori da uno dei partecipanti: una frase come sintesi delle relazioni tra le persone e con il territorio, della dignità del lavoro e dell’identità di queste zone in cui si intrecciano ruralità e urbanità, natura e cultura.

 

“Il lavoro ha diversi volti”

 

É la frase che l’artista ha trasformato in scultura luminosa al neon, lunga quasi 6 metri, realizzata a mano in edizione unica per essere allestita sulla torre del Castello di Borgonato.
La scultura è stata realizzata artigianalmente con la tecnica del neon, proprio per riprodurre la grafia umana. Questo linguaggio artistico è metafora della cura manuale nella pratica della coltivazione della vite” spiega Valerio Rocco Orlando.

Le prossime fasi del progetto vedranno, nel corso dei prossimi mesi, lo svolgimento di altre due sessioni di laboratori, e altrettante sculture al neon, nelle città di Bergamo e Brescia con la collaborazione di GAMeC e Fondazione Brescia Musei.

 

ACADEMIA BERLUCCHI 2023 “Vite Operose – La creatività come rito propiziatorio”

 

Academia Berlucchi, l’appuntamento annuale promosso dalla Guido Berlucchi, quest’anno vede rappresentanti di spicco delle comunità di Bergamo e Brescia confrontarsi sul tema “Vite Operose – La creatività come rito propiziatorio”: come la sintesi tra Creatività ed Operosità possa aiutare a liberare energie e a tracciare percorsi di successo innescando cicli virtuosi in campi e professioni tra loro anche lontane, ma accomunate da un vitale approccio comune.

Abbiamo voluto realizzare questo progetto sul territorio e per il territorio partendo dalla Franciacorta”, racconta Cristina Ziliani, relazioni estende dell’azienda, “Siamo particolarmente orgogliosi di avere reso la comunità delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori protagonista di questa opera, nonché portavoce della visione della nostra grande famiglia, che da più di 60 anni pone al centro la tutela e la promozione del nostro territorio. Non a caso abbiamo scelto di installare la scultura sulla collina dove sorge il Castello di Borgonato, la cui torre risale all’epoca longobarda. Un luogo simbolo della Franciacorta e crocevia fra il passato storico della nostra azienda e una nuova strada che si apre verso il futuro. Proprio su questa collina infatti abbiamo accolto le prime barbatelle di Erbamat, un antico vitigno autoctono della provincia bresciana, dimenticato a lungo e solo recentemente riscoperto, che grazie alla sua maturazione tardiva potrà diventare fondamentale per rispondere alle sfide poste dal cambiamento climatico. Mi piace pensare a questo intervento artistico come a una metafora del passato che sostiene il futuro: da un lato la torre storica del Castello che supporta la scultura neon, dall’altro il terreno antico che da linfa al vitigno simbolo di un domani più sostenibile”.

 

Scopri di più su questa e le passate edizioni di Academia Berlucchi!